Dario Giugliano
Dario Giugliano, laureatosi, con lode, in estetica, alla scuola anceschiana, presso l’Università degli Studi di Bologna, dall’a.a. 1993-94 ha svolto attività didattica in Università (Università degli Studi di Bologna – Facoltà di Lettere e Filosofia) e Accademie di Belle Arti.
Fa parte del comitato di direzione dei quaderni d'arte ed epistemologia “Parol” (Bevivino ed.). È stato redattore capo della rivista “Kiliagono” (ed. Scheiwiller).
Fino al 1996 ha collaborato alle terze pagine di settimanali e quotidiani nazionali tra cui l’Unità e Liberazione.
Ha insegnato estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, in Milano. Attualmente è docente di prima fascia, titolare della cattedra di estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Suoi saggi sono apparsi su diverse riviste di filosofia e teoria dell’arte italiane e straniere, tra cui “aut aut” (ed. Il saggiatore), “Estetica” (ed. il melangolo), “Millepiani” (Mimesis ed.), “Rue Descartes” (P.U.F.) “Third text” (Routledge), “Rivista di Estetica” (Rosenberg & Sellier).
Ha pubblicato in volume:
- Derrida-Saussure. Segno & differenza, Bulzoni, Roma 1994;
- Belle lettere. Un epilogo infinito, Campanotto, Udine 1995 (in collaborazione);
- Stelio Maria Martini – Ciò che mostra il tempo, Parise, Verona 1995;
- Napoli et la déconstruction des situations. La città e il comportamento estetico, Marotta, Napoli 1997;
- Smarrendo la strada per casa. Studio sull'idiotismo, Bulzoni, Roma 1997;
- FTM e il nome della letteratura, in S. Petrosino (a cura di), Il potere delle parole. Sulla compagnia tra filosofia e letteratura, Bulzoni, Roma 2000;
- Lo sbando accademico. La situazione dell’alta formazione artistica in Italia, E.S.I., Roma-Napoli 2001.
- Il discorso sospeso – sul corpo dell’arte, Vallecchi, Firenze 2003 – con questo volume la casa editrice fiorentina ha inaugurato la collana di saggistica “Studi”.
- Decostruire l’estetica. Derrida e la verità in pittura, in Manlio Iofrida (a cura di), Après coup – l’inevitabile ritardo. L’eredità di Derrida e la filosofia a venire, Bulzoni, Roma 2006.
Tra i suoi più recenti articoli si ricorda:
- La malattia della distanza. Novalis e la Frauenphilosophie, in “Itinerari” n. 3 – 2000 e n. 1 – 2001;
- La sindrome di Cratilo. Lemuel Gulliver a Laputa, in “aut aut” nn. 301-302 - 2001;
- Il desiderio sospeso. A proposito degli ultimi saggi di Silvano Petrosino, in “Idee” n. 49 – 2002;
- Scopofilia. Il cinismo nell’epoca delle web cam, in “aut aut” n. 309 – 2002;
- Ancora su privato e pubblico. Personaggi filosofici tra Deleuze e Derrida, in “aut aut” nn. 310-311 – 2002.
- Le finzioni di Leonardo, lo sguardo di Omero, in “aut aut” nn. 319-320 – 2004.
- Jacques Derrida. Resistenza, in “aut aut” n. 328 – 2005.
- La grande banlieu. Per ripensare la categoria del poietico, in “Millepiani” n. 31 – 2006.
- L’attesa di uno smembramento. Dalla filosofia alla scelleratezza, in “aut aut” n. 331 – 2006.
- L’esecuzione estetica di una consistenza trascendentale. Saggio su Emilio Villa, in “Estetica” n. 1 – 2007.
- L’impossible pensée. Deleuze et la question de la bêtise, in “Rue Descartes”, n. 59 (numero monografico dedicato a Deleuze) – 2008.
- Lo spazio disumano e il tempo perduto. Nota sullo spettacolo televisivo, in “Estetica” n. 1 – 2008.
- Centoventi volte Marx. Pornologia o della logica del feticcio, in “Almanacco del ramo d’oro” n. 9 – 2008.
- La trascendenza etica e il proprium originario: Heidegger e l’orizzonte onto-logico, in “Etica & Politica” XI, 2009, 1 (http://www2.units.it/~etica/).
- For an (a)e(s)th(et)ics of apocalypse: Body history power and Pasolini's revelation of consumer culture, in “Third text” n. 101 – 2009;
- Una storia infame: Pasolini e l’orizzonte temporale occidentale, in “aut aut” n. 345 – 2010.
- Immagini del denaro: scambio, temporalità e dispendio nel cinema, in "Rivista di Estetica", n. 46 - 2011